Ultime novità su Intelligenza Artificiale e Web Marketing (Agosto 2025)
ChatGPT 5: verso l’AGI con il nuovo modello di OpenAI
Il 7 agosto 2025 OpenAI ha rilasciato ChatGPT 5, la nuova evoluzione del popolare assistente conversazionale. Sam Altman ha presentato il modello come un passo concreto verso l’Intelligenza Artificiale Generale (AGI). Le novità principali riguardano:
- Maggiore accuratezza e comprensione del contesto: il modello mantiene il filo della conversazione anche in dialoghi molto lunghi.
- Capacità di ragionamento ampliata: ChatGPT 5 riesce a trasferire conoscenze tra ambiti diversi, avvicinandosi alla versatilità cognitiva umana.
- Supporto multilingue “native” e adattabilità allo stile dell’utente.
Questo aggiornamento è disponibile in Italia sia per gli utenti Plus e Pro, sia per quelli Free. Per i professionisti del marketing significa poter contare su uno strumento ancora più preciso per la generazione di testi, il supporto clienti e la creazione di contenuti su misura.
AI Act: nuove regole europee dal 2 agosto 2025
Il 2 agosto 2025 entra in vigore la prima fase operativa dell’AI Act, il regolamento europeo che definisce un quadro normativo rigoroso per l’intelligenza artificiale. Le aziende che utilizzano o sviluppano sistemi di IA devono adeguarsi a diverse novità:
- Classificazione dei sistemi per livello di rischio.
- Requisiti stringenti per i sistemi ad alto rischio, con documentazione tecnica, monitoraggio continuo e supervisione umana.
- Obblighi di trasparenza e governance per i modelli generici, con l’obbligo di informare gli utenti.
- Formazione obbligatoria del personale sull’IA.
- Sanzioni elevate per chi non rispetta la normativa (fino a 35 milioni di euro o al 7 % del fatturato annuo).
Queste misure impongono alle aziende di rivedere i propri processi e di adottare un approccio etico e trasparente. Nel web marketing sarà sempre più importante verificare la conformità degli strumenti automatizzati e formare i team su rischi e responsabilità.
L’IA nella ricerca Google: opportunità e rischi per i content creator
Google ha annunciato che l’uso dell’intelligenza artificiale nella sua Search Generative Experience (SGE) genera query più complesse e click di qualità superiore. Secondo l’azienda, le risposte sintetiche fornite dall’IA porterebbero più traffico ai siti citati. Tuttavia, non mancano i punti critici:
- L’IA può ridurre il traffico esplorativo, perché gli utenti ottengono subito un riassunto e visitano meno pagine.
- I contenuti vengono selezionati dalla SGE solo se ritenuti autorevoli; molti siti rischiano di scomparire dai risultati.
- Per essere inclusi nella risposta dell’IA serve una profonda esperienza e competenza, non solo buona SEO.
Per i marketer è il momento di puntare su contenuti di alta qualità, specializzati e aggiornati, in grado di diventare fonti affidabili per l’algoritmo di Google.
Nuove linee guida AGCOM per gli influencer
Il 23 luglio 2025 l’AGCOM ha approvato le Linee guida e il Codice di Condotta per gli influencer, estendendo agli influencer con almeno 500 mila follower o 1 milione di visualizzazioni mensili obblighi simili a quelli delle emittenti televisive. I principali punti riguardano:
- Responsabilità editoriale per i contenuti pubblicati.
- Trasparenza nelle comunicazioni commerciali e obbligo di rendere riconoscibili le sponsorizzazioni.
- Tutela dei minori e protezione dei diritti fondamentali, incluse norme contro hate speech e fake news.
Questo cambiamento impatta direttamente il web marketing: le aziende dovranno collaborare con creator che rispettano le nuove regole, mentre gli influencer dovranno essere più rigorosi nelle segnalazioni di contenuti sponsorizzati.
Implicazioni per il web marketing
Le notizie sopra descritte confermano che l’ecosistema AI e marketing digitale sta entrando in una fase di maggiore maturità e regolamentazione:
- La disponibilità di strumenti avanzati come ChatGPT 5 porta nuove opportunità, ma richiede competenze specifiche per sfruttarli al meglio.
- Il quadro normativo dell’AI Act impone alle aziende di valutare con attenzione l’uso dell’IA, adottare processi di compliance e formare il personale.
- I cambiamenti nel funzionamento dei motori di ricerca spingono i professionisti del marketing a produrre contenuti sempre più autorevoli e profondi.
- Le nuove regole per gli influencer rendono più professionale la collaborazione tra brand e creator, premiando la trasparenza e la tutela degli utenti.
Prepararsi a questi cambiamenti sarà fondamentale per rimanere competitivi nei prossimi mesi.